“L’acqua riesce sempre, in qualche modo misterioso, a rallentare i pensieri, a raddrizzare le prospettive”.
E l’acqua è un elemento fondamentale fin dal titolo di questo libro di Bérénice Capatti.
Anna, Elisa e Michele hanno sedici e diciassette anni, l’irrequietezza e i sogni dell’adolescenza, mentre affrontano l’età di passaggio in un’estate memorabile.
Anna è la secchiona solitaria che vive a Milano con il padre e la sua nuova compagna. Elisa, appassionata di danza e innamorata dell’enigmatico Michele, vive in un piccolo centro.
Inizialmente distanti e apparentemente destinate a non incrociarsi, le vite di questi tre adolescenti si intrecceranno in una vacanza al lago fra acqua, afa e incomprensioni.
Amore, desiderio di libertà, ribellione alla famiglia, malinconia e incomunicabilità sono i temi che dominano questa storia insolita.
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Trovami un giorno – Valentina Misgur
In questo libro vengono presentati tre ragazzi con caratteri e stili di vita direi abbastanza contrastanti tra loro che fanno risultare il tutto molto realistico e anche molto emozionante.
Al suo interno vengono trattati dei temi un po’ delicati data l’età dei personaggi; in particolar modo vengono trattate tematiche come l’amore e il sesso con grande delicatezza e attenzione, senza “cadere” in un falso moralismo.
In effetti, lo stile dell’autrice è delicato. Del libro, più che la vicenda in sé, mi hanno colpito proprio l’atmosfera sospesa e i toni sfumati con cui i vari argomenti sono stati trattati.