Ho tanti fiori neri nella testa che non mi fanno dormire, non lasciarmi con loro, non lasciarmi con loro.
Marta Ascari, 23 anni, cantante e musicista di Reggio Emilia, in arte “La Tarma”, ha realizzato un album denso, orecchiabile e multicolore.
Si rimane piacevolmente sorpresi dalla maturità nello stile e nella voce dell’artista, che ricorda in qualche modo le sonorita’ di Alice ed Antonella Ruggiero.
I testi sono particolari, introversi e magnetici, accompagnati da sperimentazioni sonore pop ed elettroniche: pennellate di luce e colore, che trasmettono una sensazione piacevole quasi sottopelle.
L’album si apre con “Il Sosia”, risveglio violento da un sogno. “Icastica” a tratti ricorda, nella ricercatezza del testo, lo stile di Battiato. “Zenone” e’ un pezzo magnetico, catalizzato da energia. “Cuore D’Argento” accentua il suono pop sperimentale.
Ogni canzone è diversa: l’artista si diverte a mescolare parole e suoni rendendo questo album speciale e da scoprire.
La Tarma osserva la realtà con occhi d’insetto. Il suo sguardo é fisiologicamente differente.
Per saperne di più su La Tarma
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