Sei tutto quello che non mi aspettavo
sei quella che aspettavo io da tempo
riempi la distanza da chi non sarò mai
tra le disfatte e tutti i miei vorrei
e spero solo che non finirà
sei la destinazione che mi corre in contro
a cura di Claudio D’Errico
Attivi dal 1989, i Tiromancino pubblicano un nuovo album per celebrare la propria carriera artistica. Con “Fino a qui” la band romana ripropone al pubblico i pezzi migliori, sotto forma di duetti, regalando loro una nuova luce e nuove sfumature. Molti gli artisti coinvolti nel progetto, ognuno dei quali ha scelto una canzone nel repertorio del gruppo, reinterpretandola secondo il proprio stile. Ecco quindi che troviamo e gustiamo “La Descrizione di un Attimo” con Jovanotti , “Due Destini” con Alessandra Amoroso, “Per me è importante” con Tiziano Ferro, “Un tempo piccolo” con Biagio Antonacci, “Liberi” con Giuliano Sangiorgi, “Amore impossibile” con Elisa e Mannarino, “Muovo le ali 2018” con Fabri Fibra, “I giorni migliori” con The Giornalisti, “Imparare dal vento” con Luca Carboni.
Come un giro di boa, i Tiromancino si guardano indietro, ma si rilanciano verso il futuro inserendo nell’album alcuni inediti come i due pezzi iniziali “Sale, amore e vento” e “Noi casomai”.
Federico Zampaglione, frontman dei Tiromancino, ha raccontato in un’intervista a Sony Music: “Questo per me non è un disco. È un insieme di pensieri, emozioni, amori, ricordi, canzoni, amici e tanto altro. Le tracce contenute sono come pagine di un lungo diario. Tenuto negli anni. Ma che racconta anche l’oggi… Fino a qui”.
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