2018, DeAgostini, 224 pagine
Ho bisogno di cambiare aria, di iniziare qualcosa di nuovo. Ci penso continuamente, da quando c’è stato l’incidente. E non è una fuga dalla realtà, è qualcosa di più profondo. So che adesso tu penserai che sono una grande egoista, ma non ne posso davvero più. Delle amiche, della scuola, dei fidanzati e della palazzina. Non ne posso più di niente.”
Virginia ha sedici anni e vive un periodo complicato: dopo la separazione dei suoi genitori suo padre è ancora più assente, troppo concentrato sulla sua nuova relazione e sulla sua nuova vita per poter seguire quella delle figlie. Sua madre è un donna forte che cerca di occuparsi di tutto, ma le ristrettezze economiche, la necessità di trasferirsi in un appartamento più piccolo in periferia e la perdita del lavoro hanno profondamente minato la sua sicurezza.
Virginia si ritrova ad affrontare il peso di questo cambiamento da sola, allontanandosi dalle amiche dell’infanzia cominciano le incomprensioni: Ma non può concentrarsi solo sui suoi problemi: Tea, la sua sorellina di otto anni, ha bisogno di lei in questo momento in cui la loro mamma rischia di arrendersi alle difficoltà.
A complicare ulteriormente le cose ci pensano i nuovi vicini di casa, Paolo e Alain, due ragazzi molto diversi, amici da sempre, che però iniziano ad interessarsi entrambi alla nuova arrivata.