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Inviti a nozze: quanto tempo prima si mandano le partecipazioni di matrimonio?

Hai organizzato quasi tutti i dettagli del tuo matrimonio: i vestiti ci sono, avete prenotato ristorante e chiesa o comune, avete scelto addobbi e fiori. Mancano gli invitati!

Per invitare gli ospiti sarà necessario osservare il galateo delle partecipazioni. Ma cosa scriverci? Quanto tempo prima mandarle agli invitati? Come accertarsi di chi verrà alla festa?

Cosa sono e come si fanno le partecipazioni di matrimonio

Le partecipazioni sono inviti ufficiali ad un matrimonio. Le soluzioni estetiche sono molte: semplici o decorate, in semplicissimo bianco oppure colorate e grafiche, con tagli e carta di diverse tipologie.

Saranno necessari, oltre alla formula di invito:

  • Un’intestazione precisa (gentile/gentilissima X per invitare una persona sola, gentile/gentilissima X e consorte per invitare una coppia, famiglia X per invitare anche i figli). Attenzione ai casi ibridi, per esempio se invitate un familiare non sposato ma con una fidanzata o un fidanzato: in questo caso è bene scrivere entrambi i nomi delle persone, per evitare incomprensioni.
  • Data e luogo della cerimonia (se i vostri ospiti sono giovani potete generare un codice QR che rimandi all’indirizzo del comune, della chiesa o del ristorante su Google Maps).
  • Recapiti per confermare l’invito: un numero di telefono e il vostro indirizzo andranno bene, ma potreste aggiungere anche un indirizzo email.
  • Eventuali richieste specifiche: una donazione su un IBAN per il viaggio di nozze, il negozio in cui trovare la lista di nozze, una richiesta per l’outfit).

L’indirizzo e il nome sulla busta vanno scritti rigorosamente a mano.

Il tono può essere formale, neutro o familiare a seconda della persona che si invita e del tipo di cerimonia. E’ pessima educazione mandare le partecipazioni solamente ai familiari e agli amici più stretti: se decidete per inviti formali, dovete spedirli o farli avere a tutti gli invitati, senza distinzioni, nemmeno nella grafica.

Se la persona che invitate è un amico molto intimo o un familiare stretto, come un genitore, potete portare la partecipazione a mano anziché spedirli per posta.

Quando si mandano le partecipazioni

Quanto tempo prima della cerimonia mandare le partecipazioni? Generalmente si inviano circa due mesi prima del grande giorno.

Se avete ospiti che arrivano da lontano è meglio far sapere loro la data precisa con più anticipo, anche di mesi, perché possano organizzarsi con trasporti, voli e alloggi.

RSVP

Répondez s’il vous plait, o abbreviato RSPV è la formula con cui si richiede una comunicazione ufficiale, telefonica o per posta, della ricezione dell’invito e dell’eventuale partecipazione effettiva. Se state organizzando un evento in grande stile e avete bisogno di pianificare disposizione dei tavoli e tableau sarà assolutamente indispensabile sapere in anticipo chi verrà alla festa.

Dopo la festa

Per ringraziare gli ospiti di aver partecipato è ottima educazione inviare un bigliettino, scritto a mano, qualche giorno dopo la cerimonia e la festa. Insieme al biglietto potreste inviare anche le bomboniere e i confetti, se non avete voluto distribuirli direttamente al banchetto o al ricevimento.

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