Massaggiatore professionista, quali sono le opportunità di impiego?

Il massaggiatore professionista è una figura professionale molto richiesta, soprattutto in questo periodo storico moderno. Le sue competenze lo portano a poter lavorare in più ambiti differenti e in diverse parti del mondo, senza alcun limite.

Ma prima di poter arrivare a questo, scopriamo quali sono le caratteristiche che deve avere un massaggiatore e le opportunità maggiori per un lavoro appagante.

Quali sono le caratteristiche di un massaggiatore professionista?

Il mestiere del massaggiatore professionista è considerato come la professione del futuro. Un’arte antichissima che deriva dagli Egizi, arrivata sino ai giorni nostri mantenendo la tradizione arricchita di nuove tecniche.

Chi desidera intraprendere questa professione, dovrà avere alcuni requisiti personali importanti:

  • Trovarsi a proprio agio con il corpo dei clienti e con il proprio;
  • Non avere alcuna idea o blocco mentale relativamente al corpo delle persone, con tutte le caratteristiche che potrà notare;
  • Essere forte e resistente, essendo un lavoro che richiede molte ore in piedi e una manualità continuativa;
  • Essere forte mentalmente, perché è importante comprendere le necessità del cliente e mantenere i nervi saldi;
  • Curarsi nell’igiene, avere uno stile di vita equilibrato con alimentazione sana. A questo si aggiunge un buon riposo e una attività motoria adeguata;
  • Avere un tocco manipolativo adeguato al tipo di massaggio, portando il cliente ad affidarsi (e non voler “scappare);
  • Essere curioso e continuare a studiare approfondendo anche il corpo umano e il suo funzionamento;
  • Avere una spiccata predisposizione all’aiuto, all’ascolto e trovare le soluzioni più adeguate alla risoluzione dei problemi;
  • Essere in grado di incoraggiare, calmare con propositività.

Le opportunità di lavoro per un massaggiatore professionista

La prima cosa da fare per diventare un massaggiatore professionista è scegliere il corso più adatto, tra i tanti a disposizione. Si parte da uno studio base per poi specializzarsi in una o più categorie esistenti.

La carriera del massaggiatore professionista inizia sin da subito, infatti il percorso di studi si dedica alla teoria che si fonde alla pratica. Con il giusto grado di passione, si riesce a comprendere quello che si sta studiando mettendolo immediatamente in pratica.

Una volta terminato il percorso di studi, il consiglio è di trovare un posto dove poter fare pratica ogni giorno con i clienti. È un passo indispensabile per mettersi in gioco, sviluppare l’empatia e farsi insegnare da chi svolge il mestiere da tantissimi anni. Non solo, praticando professionalmente sarà possibile capire quale sia la specializzazione più adatta da sviluppare.

Un massaggiatore professionista può decidere se lavorare come dipendente all’interno di una struttura, o diventare un libero professionista (su chiamata o con una struttura tutta sua). La decisione è del tutto personale, con pro e contro in entrambi i casi.

Come accennato, le opportunità di lavoro sono in forte crescita al pari della domanda dei clienti. È un tipo di mestiere che si svolge in ogni parte del mondo e in ogni tipo di struttura, dagli hotel alle navi da crociera, villaggi turistici, strutture sportive o nei centri estetici.

È di certo una professione che non lascia del tempo libero, ma per arrivare al successo bisogna studiare e praticare continuamente.

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