Paolo Di Canio: uno dei migliori esempi di fair play nel calcio
Nella partita tra Everton e West Ham il 16 dicembre del 2000 al Goodison Park di Liverpool vi fu un gesto che è diventato uno dei più apprezzati esempi di fair play nel calcio e che ha avuto come protagonista Paolo Di Canio. Questo giocatore dal carattere scontroso e talvolta irascibile, si era conquistato la fama di “cattivo ragazzo”. Il suo gesto ha completamente ribaltato l’opinione pubblica nei suoi confronti.
Il giocatore è stato ripreso praticamente, dai giornali di tutto il mondo e nel tempo, è diventato anche un esempio importante per tutti gli sportivi di nuova generazione. Il gesto di Di Canio dimostra che il fair play nel mondo dello sport è possibile e dovrebbe, a nostro avviso, diventare uno status quo.
Paolo Di Canio esempio sul campo
Nel corso della partita tra Everton e West Ham Paolo Di Canio si è contraddistinto proprio perché ha compiuto un gesto davvero importante. Vi era un’azione in corso, in una fase molto concitata della partita e l’obiettivo era quello di vincere a tutti i costi. Nel mezzo di un’azione, Paul Gerrard, il portiere dell’Everton uscì in maniera molto irruenta dalla porta per cercare di bloccare l’avversario. Durante l’azione, però ferma l’avversario in modo burrascoso ma l’arbitro non vede scorrettezza e fa proseguire il gioco. Subito poi vi è la porta scoperta per questa fase di gioco un po’ confusa. Sinclair si accorge che Di Canio si trova nell’area di rigore e quindi, vuole subito approfittare per cercare di segnare il gol decisivo.
Un gesto meraviglioso da vero sportivo
In quel momento però il giocatore Paul Gerrard era a terra e probabilmente aveva bisogno di cure mediche. Di Canio allora decide di non approfittare di questo cross e subito stoppa il pallone con le mani. Ha indicato all’arbitro che l’avversario aveva bisogno di cure mediche e quindi, non era quello il momento per segnare il gol. Per lui, soprattutto non era quella la mossa giusta da fare.
I suoi compagni di squadra, così come anche gli avversari, restarono esterrefatti da questo gesto. Paolo, non ha voluto sfruttare l’opportunità di segnare un goal mentre il suo avversario era a terra ferito. Anche se quel punto avrebbe portato la sua squadra verso la vittoria lui non si è voluto approfittare delle difficoltà del suo antagonista. Fermando il gioco ha dimostrato cosa è davvero importante in una partita di calcio come nella vita, ovvero la solidarietà. Questo gesto ha cambiato per sempre la reputazione di Di Canio ed inoltre, gli è anche valso tantissimi attestati di ammirazione, nonché numerosi complimenti.
Il commento di Paolo Di Canio
Paolo Di Canio ha sempre detto che la cosa più importante è quella di essere corretti in campo e di rispettare gli avversari. Ha riferito che in quell’occasione non avrebbe mai segnato perché il giocatore non era alla pari con lui. Del resto, poi scherzosamente, ha anche ribadito come in quel periodo si avvicinava il Natale e di conseguenza, si sentiva più buono!
Ad oggi, il club dell’Everton, così come anche la relativa tifoseria, ricorda sempre con molta ammirazione quel gesto. Essere ricordati per le proprie doti umane, è sicuramente un traguardo importante per uno sportivo professionista come lui. Di certo, i tifosi del West Ham non presero proprio bene il gesto del mancato gol. Infatti, l’ex tecnico dei londinesi Harry Redknapp ha spiegato che alcuni tifosi erano un po’ arrabbiati. Alla fine comunque il campionato terminò in maniera positiva per la squadra. Ciò che resta è solo il grande esempio di sportività da tramandare alle future generazioni. Lo sport fatto a qualsiasi livello deve avere solide basi di competitività ma anche di rispetto. Sono in molti ad avere qualcosa da imparare da episodi di questo tipo.